Campeggi del TCS sul lago di Ginevra e nel cantone di Vaud

Se vi dirigete sul Lago di Ginevra quando la visibilità è buona, vi si schiuderà davanti un panorama che non dimenticherete presto. Maestose cime alpine sul lato della riva francese e vitigni che terminano dolcemente sulle rive del lato svizzero. Oltre al Lago Lemano, nella regione di Vaud e nella regione dei Tre Laghi ci sono altri laghi da scoprire: il Lago di Neuchâtel, l’idilliaco Lago di Morat e il paradiso naturale del «Lac de Joux» ai piedi del Giura.

Tutt’attorno alla cattedrale gotica si estende il centro storico medievale di Losanna, con i suoi vicoletti stretti e ripidi, le piazze e i monumenti. Nel quartiere di «La Cité» potete gustare in uno dei bistrot un bicchiere di ottimo Epesses della vicina regione vitivinicola di Lavaux, parte del patrimonio mondiale UNESCO. 

Con il métro raggiungete quasi in silenzio il Lago Lemano e Ouchy. Con le sue passeggiate, i parchi e il porto turistico, il quartiere è il luogo del relax cittadino. Da lì raggiungete a piedi il Museo olimpico: una mostra interattiva e 1500 pezzi in esposizione forniscono tutte le informazioni fondamentali sulla più vecchia manifestazione sportiva del mondo.

Dall’ONU all’Organizzazione mondiale del commercio (OMC) fino alla Croce Rossa Internazionale, Ginevra è sede di numerose organizzazioni importanti. Oltre a un carattere internazionale, la città emana però anche eleganza e una grandissima gioia di vivere. Il lago, con il suo simbolo, il «jet d’eau» (getto d’acqua), attira visitatori in ogni stagione. Il quartiere di Carouge e il Quartier des Bains (quartiere dei bagni) entusiasmano con piccole boutiques, gallerie, caffè e ristoranti. 

Consiglio: fate un’escursione in autobus o a piedi sul Mont Salève e scoprite Ginevra dall’alto.

Dal campeggio TCS nella pittoresca località di Orbe raggiungete in auto in soli 15 minuti la città termale di Yverdon-les-Bains: sirenette e spiriti delle acque potranno scegliere tra la splendida spiaggia sul Lago di Neuchâtel e le acque curative ricche di zolfo delle terme. 

Numerosi itinerari per escursioni e mountain bike attraversano i vitigni o i pendii del Giura della regione che, in buone condizioni di visibilità, offrono panorami mozzafiato sulle Alpi.

Sulla riva settentrionale del Lago Lemano, tra Nyon e Montreux, regna una regina: la vite. I suoi discendenti crescono a milioni sulle dolci colline giù fino alla riva del lago. Le terrazze di vitigni del Lavaux sono patrimonio mondiale UNESCO: su diversi percorsi dedicati alla viticoltura tra Losanna e Montreux potrete godere non solo della vista sul lago e sulle Alpi, ma fare anche sosta presso molti viticoltori per degustare vini e prodotti tipici della regione. 

Montreux vale la pena di essere visitata soprattutto in giugno e luglio. Durante il famoso Montreux Jazz Festival, la località termale attrae decine di star internazionali. Concerti gratuiti all’aperto e bar e stand in riva al lago creano un’atmosfera da festival anche senza biglietti per i concerti.

Nei pressi di Montreux sorge – in posizione deliziosa, direttamente sul Lago Lemano – il castello di Chillon. In un giro attraverso sale sontuose, volte e cortili ci si ritrova nel Medioevo.

Più o meno contemporaneamente al castello di Chillon, nel XII secolo fu fondata anche la cittadina di Murten/Morat. Posta sull’omonimo Lago di Morat, incanta con le sue torri ben conservate, le mura cittadine e i portici. A Murten non si può non provare un pezzo di «Nidlekueche», la tradizionale torta alla panna. «En Guete» – Buon appetito!

Consiglio segreto: chi cerca un paradiso naturale e molta tranquillità sarà estasiato dal «Lac de Joux». Il laghetto, che sorge a 1000 m tra delicate propaggini del Giura, è ideale per escursioni in barca, a piedi e in bicicletta. Alcuni anni il lago ghiaccia in inverno, trasformandosi nella più grande pista da pattinaggio naturale d’Europa.

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