Negli ultimi anni, i temi legati alla sostenibilità ambientale, ricoprono un ruolo sempre più centrale per aziende e persone. A tal proposito, vediamo come oggi, le realtà che si impegnano a favore dell’ambiente siano particolarmente apprezzate, una consapevolezza sociale motivata dalla salvaguardia dell’ecosistema nel quale viviamo. Grazie agli studi scientifici e alle conoscenze sviluppate negli ultimi decenni, moderne tecnologie e macchinari consentono di ridurre le emissioni nocive. Il TCS da diversi anni supporta progetti di mobilità sostenibile: dall’incentivo all’utilizzo di veicoli elettrici, alla promozione della mobilità lenta, agli investimenti in ricerca e sviluppo. Un’ulteriore novità, che verrà introdotta nel nostro Centro tecnico di Rivera a partire dal mese di febbraio, è il Servizio di Decarbonizzazione a idrogeno. Scopriamo di cosa si tratta.
La Decarbonizzazione a idrogeno è un servizio, già utilizzato con successo dalla Sezione TCS di Vaud, grazie al quale è possibile ridurre l’inquinamento prodotto con la propria automobile durante la circolazione stradale, oltre a prolungarne lo stato di salute. È un servizio che si presta ai possessori di veicoli usati, in particolar modo a coloro che detengono un veicolo alimentato a diesel e che circolano principalmente in aree urbane. In questo caso, i rilevamenti hanno dimostrato che grazie a questo sistema, è possibile una riduzione fino al 58% del rilascio di sostanze nocive, ed anche una diminuzione del consumo di carburante (e quindi di produzione di CO2). Le sempre più stringenti normative, che favoriscono la circolazione di autovetture «Euro 6.2», hanno portato nel 20% dei casi, a mancati superamenti delle revisioni periodiche per eccessivo inquinamento. Tra le altre conseguenze vi sono: motori sempre più ostruiti dai residui della combustione, superamento dei valori limite sempre più di frequente e un’ingente crescita di veicoli da trattare. «Hy-Carbon 1000S», questo il nome del macchinario adoperato per il trattamento, previene il danneggiamento dei componenti del motore, quali ad esempio: la valvola di aspirazione ostruita, la valvola EGR bloccata, il turbo ostruito, il FAP bloccato, gli iniettori ostruiti e la sporcizia sui pistoni. Questo accumulo di residui carboniosi nel motore, a lungo andare, causano effetti dannosi come: la perdita di potenza, un consumo elevato, fumo nero, riduzione delle prestazioni, revisioni non superate e inquintamento. Maggiori informazioni e prezzi verranno pubblicati nei prossimi giorni sul sito www.tcs-ticino.ch all’interno della sezione «controlli tecnici».
Alcuni specifiche del controllo:
- Lettura dei codici e dei parametri del motore con l’apparecchio diagnostico
- Trattamento all'idrogeno preventivo e curativo
- Giro di prova
- Rilettura dei codici e dei parametri del motore