Rivive dal 4 al 7 settembre, il Circuito di Campione d’Italia
Dal 4 al 7 settembre 2025, si terrà la prima Rievocazione Storica del Circuito di Campione d’Italia, un evento dedicato a vetture, motocicli, kart e imbarcazioni. Si tratta dell’unico circuito cittadino rievocato in Europa, paragonabile a Montecarlo, che renderà omaggio alla sua storia e alla cultura motoristica della Regio Insubrica.
Un appuntamento imperdibile per riscoprire quello che, già dal 1937, era noto come “il circuito più piccolo del mondo”, con un tracciato di soli 1,116 km. Un’opportunità unica per vivere l’adrenalina di un vero circuito cittadino, con 4 slot per veicolo, non competitive, della
durata 15 minuti cadauno. A contorno ci saranno il paddock espositivo, un flea market con area street food, mostre e musica dal vivo, e nel corso del weekend ci sarà un tour con esposizione dei veicoli e visita guidata a Lugano. Potranno partecipare automobili, moto, kart e
imbarcazioni. Nella zona paddock si terrà il 1° Concorso di Eleganza Circuito di Campione, con una formula innovativa che darà spazio
ai partecipanti, invitandoli a raccontare la propria passione attraverso i loro mezzi. Il tutto nella cornice esclusiva del Casinò di Campione, il cui Salone delle Feste ospiterà la prestigiosa cena di gala del sabato sera.
La storia: oggi lo ricordano in pochi, ma il Circuito di Campione d’Italia, corso nel 1937 e nel 1946, ha un passato glorioso. Una “lampada di
Aladino” che, come una piccola Monte Carlo, sfiora il palazzo comunale, la riva del lago e il Casinò, includendo due tornanti, quattro curve
veloci, due brevi rettifili e persino un passaggio in tunnel. Con poco più di un chilometro di lunghezza, viene definito il “circuito più piccolo
del mondo” ma non per questo è meno selettivo degli altri, anzi. Il Circuito di Campione viene disputato per la prima volta nel 1937, riservato a vetture di 1’500 cc. Sono 15’000 gli spettatori accorsi ad ammirare le gesta di piloti del calibro di Carlo Felice Trossi, autore del giro più
veloce, di Franco Cortese, Piero Dusio (poi patron della Cisitalia), del Conte Giovanni Lurani e di Giovanni Rocco, vincitore sulla possente Maserati 6CM. La guerra è alle porte e, dopo un esordio di successo, il Circuito viene sospeso. Risorge nel 1946 per la sua seconda ed
ultima edizione, organizzata su due classi, 750 e 1100 cc. Anche stavolta, nomi di primissimo piano: nella categoria minore corrono campioni come Franco Cortese e Sesto Leonardi, che termina vincitore, mentre nella classe 1100, vinta da Alberto Comirato
su Fiat, figura persino Tazio Nuvolari. Sulla scia del successo del Circuito, negli anni 50 e 60 sulle strade di Campione d’Italia si sono svolte diverse altre gare e manifestazioni automobilistiche e motociclistiche.
L’evento sarà a numero chiuso: per conoscere il programma dettagliato e inoltrare la candidatura, visitare il sito:
www.circuitocampione.com. Con grande piacere annunciamo che l’evento è patrocinato, tra gli altri, anche dalla Sezione Ticino del TCS.