Dopo due anni di pandemia, il TCS ha nuovamente potuto organizzare in giugno la propria assemblea dei delegati, volgendo con soddisfazione lo sguardo su un anno positivo e ricco di eventi. In particolare, i delegati hanno espresso soddisfazione per gli oltre 44'000 soci supplementari che hanno aderito al TCS nel corso del 2021. Oltre a ciò, il maggiore Club della mobilità della Svizzera ha pure festeggiato durante il 2021 il suo 125° anniversario, preparando il suo futuro con nuovi progetti.
La tendenza al rialzo del numero dei soci del TCS si è confermata anche durante l’intero 2021. Rispetto all'anno precedente, al 31 ottobre il numero di soci è aumentato di 44’668 unità, pari a un incremento di oltre il 3%. Con un risultato operativo rallegrante, nel 2021 il TCS ha consolidato anche la sua eccellente forza finanziaria. In merito al successo del 2021, il presidente centrale Peter Goetschi ha dichiarato: "Sono molto soddisfatto che, soprattutto nel difficile anno 2021, siamo riusciti a proseguire la crescita e siamo rimasti, più che mai, al fianco dei nostri soci. Ciò dimostra che con i nostri servizi rispondiamo alle esigenze della popolazione". Dopo il 2020, lo scorso anno è stato il secondo consecutivo caratterizzato dalle restrizioni dovute al Covid-19. Ciononostante, il TCS è riuscito a mantenere i propri servizi in modo completo e ad assistere più che mai i propri soci in difficoltà in Svizzera e all'estero, nonché a sostenerli in tutti i casi concernenti la mobilità o problemi giuridici. Dal canto loro, con oltre un milione di pernottamenti, i campeggi del TCS hanno registrato un nuovo record di visitatori. Non meno di 10'000 informazioni sono state fornite alle persone che hanno chiesto consulenza attraverso lexCall, una prestazione del dipartimento dedicato alla protezione giuridica. La centrale d’intervento ETI ha fornito assistenza a circa 40'000 persone che viaggiavano all'estero e che erano in difficoltà. Al riguardo, il direttore generale Jürg Wittwer ha affermato: "L'anno scorso, il TCS ha fornito assistenza per circa 395’000 volte, il che significa un intervento ogni 80 secondi. In un anno duramente colpito dalla pandemia, siamo stati al fianco dei nostri soci e della popolazione svizzera. Possiamo esserne fieri!". Inoltre, i servizi di assistenza esistenti sono stati rafforzati e il TCS ne ha lanciati di nuovi. Basti ricordare, per esempio, l’assistenza che è stata sviluppata nei settori "bici" e "home". Inoltre, con TCS Swiss Ambulance Rescue, il TCS è entrato nel settore dei servizi delle ambulanze. In questo modo, il Club mira all'obiettivo di diventare maggiore operatore privato nel settore dei soccorsi d’emergenza e del trasporto sanitario in Svizzera. Infine, anche per quanto riguarda l’organizzazione interna è stato compiuto un passo importante con il raggruppamento di tutte le unità amministrative della Svizzera tedesca nel nuovo edificio di Ostermundigen.
Anno giubilare 2021 – una festa all’altezza
Oltre alle attività tradizionali, nonostante le restrizioni dovute al Coronavirus, il TCS non ha dimenticato nel 2021 di festeggiare degnamente il suo 125° anniversario con tutta la popolazione attraverso 41 eventi. I festeggiamenti, malgrado il Covid-19, hanno caratterizzato l’intero anno con una tournée di eventi che ha coinvolto nove città svizzere. Vi sono poi state una cerimonia principale, che si è conclusa con una serata di gala a Ginevra, una festa per il personale di diversi giorni sul Gurten, vicino a Berna, e numerose attività per i soci, distribuite sull’arco di tutto l'anno. Un momento significativo è stato indubbiamente la presenza alla serata di gala a Ginevra del presidente della Confederazione Guy Parmelin.
Elezioni e commiato da Armin Candinas
Per quanto riguarda le elezioni, rispettivamente, le rielezioni in seno al Consiglio d’amministrazione composto di 24 membri, i cinque membri uscenti Christoph Buser (Sezione dei due Basilea), David Erard (Sezione Neuchâtel), Heinz Jucker (Sezione Appenzello Esterno), Michael Meier (Sezione Uri) e François Membrez (Sezione Ginevra) sono stati riconfermati per un nuovo mandato di 3 anni. Dal canto suo, Livio Zanetti di Poschiavo (Sezione Grigioni), è stato eletto nuovo membro nel Consiglio di amministrazione. Sostituisce Armin Candinas, che si è ritirato.