Il TCS lancia oggi un’azione di solidarietà a favore dei rifugiati provenienti dall’Ucraina, allo scopo di mettere loro delle biciclette a disposizione durante la loro permanenza in Svizzera. Grazie alla rete nazionale del TCS e alla piattaforma velocorner.ch, le biciclette potranno essere donate da privati e poi ordinate da organizzazioni assistenziali, comuni o persone private che hanno accolto rifugiati. Il TCS si impegna a fornire le biciclette revisionate ed equipaggiate. Per tutte le biciclette che verranno ordinate per i bambini, sarà pure consegnato un buono per un casco da ciclista.
In qualità di club leader della mobilità in Svizzera, il TCS desidera aiutare le persone rifugiate dall’Ucraina affinché possano spostarsi in modo indipendente in Svizzera. Fondato oltre 125 anni fa da ciclisti, ne consegue logicamente che il TCS abbia scelto la bici per la sua azione di solidarietà a favore delle persone rifugiate dall’Ucraina. La popolazione è così invitata a donare biciclette inutilizzate, ma funzionanti. Il TCS si incaricherà poi di procedere a un controllo di sicurezza delle bici e di metterle poi a disposizione delle persone sulla piattaforma digitale del suo partner velocorner.ch.
Concretamente, il TCS organizza una rete di punti di raccolta delle biciclette, in collaborazione con le proprie sezioni. Grazie alla piattaforma velocorner.ch, il più grande operatore sul mercato online delle biciclette in Svizzera, le organizzazioni assistenziali, i comuni o le persone private che hanno accolto rifugiati avranno in seguito la possibilità di ordinare le biciclette offerte. Essi potranno quindi consegnarle alle persone che ne hanno bisogno. L’azione durerà da metà aprile a fine settembre 2022.
Jürg Wittwer, direttore generale del TCS, è molto soddisfatto di questa azione: “Siamo un’organizzazione basata sull’assistenza, la sicurezza e l’aiuto reciproco. Va dunque da sé che desideriamo offrire la nostra competenza nel settore della bicicletta e la nostra rete nazionale per aiutare i rifugiati ucraini che si trovano attualmente in Svizzera”.
Procedura da seguire
Chiunque possieda una bicicletta funzionante e desideri donarla può compilare un annuncio con tutti i dati necessari e una foto su velocorner.ch/tcs-ucraina. La bicicletta potrà poi essere consultata e ordinata online. Il comune, l’organizzazione assistenziale o la persona privata in cerca di una bicicletta potranno quindi consultare velocorner.ch/tcs-ucraina e prenotare la bici, indicando i dati personali dei beneficiari.
Questa prenotazione verrà notificata al punto di raccolta corrispondente, che riceverà le informazioni dettagliate sul tipo di bicicletta, chi l’ha donata e chi l’ha prenotata. Il punto di raccolta contatterà quindi il donatore per fissare un appuntamento per la consegna della bicicletta. Prima di consegnarla all’organismo o alla persona che l’ha prenotata per il rifugiato o la rifugiata, il punto di raccolta procederà a un controllo di sicurezza della bici e a equipaggiarla di luci, ove ciò fosse necessario.
Al momento della consegna, il TCS offre un buono per un casco da ciclista per i bambini, che potrà essere riscosso presso le filiali Jumbo in Svizzera.
Sul sito del TCS: www.tcs.ch/velo-ukraine | Su Velocorner: www.velocorner.ch/tcs-ucraina |