L’efficienza energetica die veicoli nuovi migliora costantemente grazie al progresso tecnologico. L’etichetta energia deve pertanto regolarmente essere adattata allo stato dell’arte, altrimenti la quota di veicoli classificata nella categoria A crescerebbe costantemente. L’irrigidimento avviene annualmente. I valori adattati entrano in vigore il 1° gennaio. Nell’attuale lista dei veicoli (vedi sito catalogodeiconsumi.ch) si trovano anche alcuni modelli del segmento SUV che vantano la migliore valutazione in termini energetici.
L’etichetta energia suddivide i modelli di automobili sul mercato in sette categorie (contrassegnate dalle lettere dalla A alla G) di efficienza energetica di taglia uguale, a seconda del consumo energetico (secondo il principio Well-to-Wheel, dal pozzo alla ruota) e del loro peso a vuoto. La classificazione avviene sulla base di un coefficiente di valutazione, che considera il consumo di carburante (grazie al cosiddetto equivalente benzina dell’energia primaria) e il peso a vuoto delle automobili. Il consumo reale ha un peso del 70% nella valutazione, mentre il 30% dipende da un dato relativo, ossia dal rapporto tra il consumo di carburante e il peso a vuoto. A parità di consumi, un peso a vuoto maggiore implica una classificazione energetica migliore. Il valore delle emissioni di CO2 invece non entra nel computo per la classificazione.
Grazie a fattori di trasformazione ben definiti, l’etichetta energia copre tutte le forme di motorizzazione. Per poter comparare tra loro i diversi tipi di trazione e carburante, per stabilire la categoria di efficienza energetica dal 2012 è utilizzato il cosiddetto calcolo dell’equivalente benzina dell’energia primaria. Inoltre il consumo energetico viene considerato dal pozzo alla ruota (Well-to-Wheel) anziché come in passato dal serbatoio alla ruota (Tank-to-Wheel).
È corretto, la novità è che anche l’idrogeno è stato considerato nella classificazione. Come base di calcolo dei fattori relativi all’idrogeno è stato utilizzato il percorso di produzione del mix di idrogeno disponibile nelle stazioni di servizio pubbliche in Svizzera.
I dati relativi a consumo e peso a vuoto sono estratti dai dati di omologazione di ogni modello. Qualora per lo stesso modello esistessero diverse varianti con una forchetta per il peso a vuoto, allora il calcolo dell’efficienza energetica sarà effettuato sulla base del valore di consumo e del peso a vuoto maggiore.
Le emissioni di CO2 sono rappresentate in modo sintetico grazie ad una scala cromatica e quale elemento di comparazione si utilizza il dato medio dell’anno precedente (dal 1° giugno al 31 maggio) delle auto vendute. Il valore medio del 2017 si fissava a 134 grammi di CO2 al chilometro, mentre per il 2018 è di 133 g/km.