Al fine di difenderli anche contro i pericoli in agguato nei loro movimenti in rete, il TCS ha aderito alla SISA Swiss Internet Security Alliance.
Si legge spesso di furti di dati, truffe online e altri raggiri che accadono nel mondo digitale. Contro le conseguenze di queste nuove minacce potete ora tutelarvi in modo completo con il TCS Libretto Protezione Internet. Ora già da CHF 4.– al mese.
Saperne di più60% | Più della metà del traffico di posta elettronica globale è costituito da SPAM. |
350 000 al giorno | Ogni giorno vengono rilevati oltre 350 000 nuovi campioni di malware. |
200 USD | Il costo di un hacker per un crimine informatico minore è pari a 200 USD. |
2 minuti | Bastano 2 minuti per violare una password di accesso a un programma informatico composta da 5 lettere minuscole. |
160 miliardi di USD | Il commercio illegale di dati rubati genera profitti stimati pari a 160 miliardi di USD l’anno. |
60% | |
Più della metà del traffico di posta elettronica globale è costituito da SPAM. | |
350 000 al giorno | |
Ogni giorno vengono rilevati oltre 350 000 nuovi campioni di malware. | |
200 USD | |
Il costo di un hacker per un crimine informatico minore è pari a 200 USD. | |
2 minuti | |
Bastano 2 minuti per violare una password di accesso a un programma informatico composta da 5 lettere minuscole. | |
160 miliardi di USD | |
Il commercio illegale di dati rubati genera profitti stimati pari a 160 miliardi di USD l’anno. |
Eseguite una copia di tutti i dati e salvatela preferibilmente su un disco fisso esterno.
Perché:
Mai sentito parlare di ransomware? Con questi sistemi, i criminali cancellano le vostre foto e altri documenti. Vi è mai capitato di versare del caffè bollente sul PC? O di dimenticare il cellulare in treno?
Eseguendo il regolare backup dei dati eviterete problemi enormi.
Chiedete in giro: quasi tutti hanno avuto esperienze di guasti al PC, furto del cellulare o virus nel computer.
Come:
Si tratta semplicemente di salvare i vostri dati due volte: una volta sul computer utilizzato e una seconda volta su un hard drive esterno o perlomeno su un server o servizio cloud ufficiale.
Preferibilmente, effettuate il backup dei vostri preziosi dati con cadenza periodica, così da esser certi di non perdere le foto e i documenti più recenti in caso di imprevisti.
Dotate i dispositivi di sistemi di sicurezza informatica aggiornati.
Perché:
La tecnologia della sicurezza è in costante evoluzione per tenere il passo con i progressi degli hacker malintenzionati.
Tutti i programmi e le applicazioni che utilizzate sono sviluppati da esseri umani e, pertanto, possono contenere errori. In termini di sicurezza, questi potenziali errori possono trasformarsi in punti deboli che i criminali sfruttano a proprio vantaggio. Per tutelare i propri clienti, i fornitori di questi programmi lavorano sodo per risolvere il più velocemente possibile qualsiasi eventuale falla.
Per esser certi che i vostri computer e smartphone siano dotati dei più recenti sistemi di sicurezza informatica, è necessario aggiornarli con regolarità.
Come:
La maggior parte dei fornitori di software, come Microsoft e Apple, inviano gli aggiornamenti in automatico. Pertanto di norma è semplicissimo restare aggiornati: non dovete fare proprio nulla!
Solo occasionalmente gli aggiornamenti necessitano del vostro consenso attraverso un tasto di conferma in una finestra pop-up. Anche se effettuare gli aggiornamenti comporta un piccolo sforzo per adeguarsi alle nuove funzionalità o a un diverso aspetto del software, non rimandate l’update.
Per ricevere gli aggiornamenti, il vostro computer deve essere collegato a Internet. Se siete in viaggio o semplicemente non utilizzate Internet, l’installazione degli aggiornamenti alla successiva riconnessione può richiedere un po’ di tempo.
Per essere sicuri al 100%, potete controllare la versione del software nel menu e confrontarla con il numero dell’ultima versione pubblicata sul sito web ufficiale del programma o del fornitore.
Scegliete password individuali di almeno 10 caratteri.
Perché:
Dal punto di vista dell’utente, un sistema efficace per proteggere i dati è scegliere una password forte. Pensateci: le password proteggono l’accesso a quasi tutti i nostri dati online. Sono lo strumento di sicurezza più efficace dal lato dell’utente.
I cybercriminali sfruttano la pigrizia e la leggerezza degli utenti: a volte è più semplice scoprire le password di accesso a dati preziosi che cercare di attaccare un sistema informatico di sicurezza ben strutturato.
Come:
Le password forti sono composte da almeno 10 caratteri e contengono cifre, lettere maiuscole e minuscole, nonché caratteri speciali.
È molto importante scegliere password individuali ed evitare di riutilizzare più volte la stessa password.
Scegliete uno strumento apposito per gestire le vostre password, come ad esempio LastPass, Dashlane o KeePass.
Per maggiori informazioni consultate la pagina: «Canta la tua password».
Diffidate di offerte troppo allettanti o richieste urgenti online.
Perché:
Se è troppo bello per essere vero, nella maggior parte dei casi è proprio così. Soprattutto in Internet.
Gli hacker non si limitano a sfruttare a proprio vantaggio i sistemi tecnici, cercano anche di manipolarvi. Alcuni di loro utilizzano sofisticati metodi psicologici per spingervi a rivelare informazioni sensibili o cliccare su un collegamento. Forse vi è capitato di ricevere e-mail con richieste urgenti di cambiare la vostra password per evitare che tutti i vostri dati vengano cancellati. Oppure avete visitato un sito web con un’offerta davvero allettante. O magari avete ricevuto una telefonata dal «supporto Microsoft» che vi invita a installare un certo software.
Come:
Diffidate di offerte troppo allettanti di qualsiasi tipo (scarpe, denaro, lavoro, amore...).
Non agite di fretta. Anche se vi viene richiesto un intervento urgente, prendetevi un minuto per valutare se sia giusto seguire l’istruzione. Non rivelate mai ad altri le vostre password e condividete le informazioni interne solo con i colleghi preposti.
Richiamate per controllare. Ogni volta che avete il sospetto di essere di fronte a una frode, effettuate una verifica. Avete ricevuto un’e-mail da un collega ma la richiesta e il linguaggio utilizzato sono insoliti? Chiamate il vostro collega per verificare il messaggio. In caso di contatto telefonico, dite che richiamerete una volta verificata la richiesta.
In caso di presunto attacco informatico o infezione malware richiedete il supporto o la consulenza di professionisti.
Perché:
Il vostro computer ha un virus o siete vittima di qualche tipo di frode?
Se pensate che il vostro computer o smartphone sia stato violato, non esitate a chiedere aiuto. Gli esperti sono in grado di stabilire se i vostri dispositivi siano stati infettati e possono indicarvi come ripararli.
Come:
Se l’attacco riguarda un dispositivo aziendale, rivolgetevi al vostro reparto IT per supporto e consulenza. Possono rispondere anche a domande riguardanti problemi di sicurezza extra lavorativi o indicarvi chi contattare o dove recarvi per risolvere la situazione.
Per i dispositivi personali, un buon punto di partenza è il vostro rivenditore informatico.
Potete inoltre utilizzare il SISA cleaner. Ulteriori informazioni su https://check.swiss-isa.ch/it/.
Se individuate o siete vittima di una frode informatica, rivolgetevi al comando di polizia locale: https://polizei.ch/it.