Al fine di difenderli anche contro i pericoli in agguato nei loro movimenti in rete, il TCS ha aderito alla SISA Swiss Internet Security Alliance.
Cyberbullismo è un termine che indica un tipo di attacco continuo, ripetuto, offensivo e sistematico attuato mediante gli strumenti della rete. La vittima viene insultata, minacciata, molestata o messa in imbarazzo per un periodo prolungato.
In concreto il mobber:
Si legge spesso di furti di dati, truffe online e altri raggiri che accadono nel mondo digitale. Contro le conseguenze di queste nuove minacce potete ora tutelarvi in modo completo con il TCS Libretto Protezione Internet. Ora già da CHF 4.– al mese.
Saperne di piùIl fenomeno interessa soprattutto bambini e ragazzi e inizia spesso a scuola ovvero nel mondo reale. La crescente diffusione di smartphone fa sì che molti adolescenti siano costantemente online. Una parte notevole delle loro interazioni sociali si è spostata nel virtuale, dove si scontrano con conflitti personali oppure si espongono a notevoli pericoli, sia consapevolmente che fortuitamente. Talora le vittime di cyberbullismo ed attacchi in rete hanno usato le loro password in maniera negligente oppure hanno postato foto e video senza informarsi dapprima dei rischi o sottovalutando la probabilità che persone malintenzionate li vedano e ne abusino.
Si tratta perlopiù di persone conosciute alla vittima che sfruttano l’anonimato di internet per mascherare la loro identità. I bulli, di ambo i sessi, non hanno scrupoli né alcun interesse personale nei confronti della loro preda. Vogliono conquistarsi una posizione di rispetto nella comunità denigrando e insultando gli altri.
Troverete maggiori informazioni e consigli sul sito della Prevenzione Svizzera della Criminalità.