La sgargiante fata elettrica
Retro ma non troppo, questa seducente Honda e vuol essere soprattutto tecnologica. Ad immagine dell’ampissima plancia di bordo la cui strumentazione è completata da due pannelli tattili da 12 pollici basculanti a seconda dei desideri dei passeggeri anteriori. Ci si rassicuri per immediatamente, perché ci si familiarizza in fretta con questo modello di digitalizzazione automobilistica, tanto più che numerosi pulsanti consentono di accedere a comandi diretti. L’approccio intuitivo è corroborato dalle telecamere inserite nelle portiere che fungono da retrovisore virtuale, le cui immagini di buona risoluzione appaiono su due schermi posti nel campo visivo del conducente. Innovativo e ben pensato.
Autonomia senza follie
Mini city-car patentata, questa 4 posti ultra compatta punta sul motore posteriore per offrire una maneggevolezza impareggiabile. La batteria alloggiata al centro contribuisce all’equilibrio del telaio di questa trazione posteriore dalla motricità ben gestita. Abbiamo già visto city-car più ludiche, ma non dobbiamo dimenticare che questa giapponese è soprattutto un’auto zen. Non per nulla il motore elettrico eroga i suoi 154 CV in modo molto progressivo pur garantendo valori di accelerazione pressoché sportivi.
Tuttavia non bisogna esagerare con il consumo di elettroni, perché la batteria da 35.5 kWh offre un’autonomia modesta. E i chilometri promessi dal computer di bordo scendono a vista d’occhio. Morale: meglio accontentarsi di percorsi periurbani. Una scelta voluta dalla Honda e che si ricarica rapidamente, salvo alla rete domestica. Una colonnina a muro è perci auspicabile.
Testo: Marc-Olivier Herren
Carrozzeria
La Honda e seduce grazie al design neo retr dalle forme minimaliste e i suoi fari rotondi a 12 LED. L’apertura a 90° delle portiere facilita l’accesso al sedile posteriore non frazionabile che offre spazio sufficiente per due. La scarsa capacità del bagagliaio è compensata dall’ampio spazio offerto ribaltando lo schienale.
Abitacolo
L’interno in stile mobilio e la plancia di bordo bardata di schermi creano un ambiente da bozzolo tecnologico. L’insieme è molto intuitivo, anche perché sono stati mantenuti diversi pulsanti fisici. Intelligente console centrale che accoglie cambio, vano portaoggetti e portabicchieri estraibile.
Comfort
I sedili poltrona trasformano la mini city-car in un ambiente di vita. Le sedute sono morbide sia davanti sia dietro. Buono il compromesso dell’ammortizzamento tra rigidezza e tocco di dolcezza.
Il prezzo di CHF 43'100.- non è indifferente, ma questo modello Advance è una versione senza optional che offre tutte le comodità (navigatore, climatizzazione, tetto panoramico ecc.). La sua tecnologia di punta include due schermi tattili basculanti, due retrovisori esterni virtuali e la chiave digitale via smartphone.
Comportamento
Con il suo raggio di sterzata super ridotto, questa trazione posteriore è ideale per il traffico urbano. La ripartizione delle masse 50/50 assicura un assetto molto equilibrato, anche se i 228 kg della batteria si sentono nelle curve. Ma il comportamento è più rassicurante che ludico, in particolare a causa dello sterzo poco comunicativo.
Sicurezza
Sistemi di assistenza sofisticati (ACC, allarme angolo cieco ecc.), tra cui un sistema che impedisce le partenze errate in presenza di ostacoli davanti e dietro.
Motore e trasmissione
I 154 CV elettrici erogati progressivamente incitano più a una guida fluida che sportiva. Lo testimonia la velocità massima di 145 km/h. Le accelerazioni sono franche. Dei semplici pulsanti fungono da comando del cambio.
Consumo
Vista la batteria da 35.5 kWh, l’autonomia inferiore a 200 km limita la Honda e al ruolo destinato di auto periurbana. Bastano 45 minuti per ricaricare la batteria all’80% (colonna rapida).