Brillante compatta sbarazzina
L’elegante compatta è lunga appena 4 metri e larga 1.7 metri. In pratica è solamente un paio di centimetri più corta di altre city-car. Con queste misure si potrebbe pensare che per i passeggeri ci sarà da stringersi, ma non è così. Sia davanti sia dietro lo spazio per le gambe è buono, meno generoso quello per la testa di chi si accomoda sui sedili posteriori. In fatto di spaziosità la «piccola» auto esce quindi alla grande. Il bagagliaio di 355 l è adeguato alla categoria. Sebbene il volume arrivi a 1085 litri con i sedili abbassati, le operazioni di carico risultano piuttosto disagevoli a causa del bordo alto.
La cinque porte non si distingue certo per gli accessori o gli elementi decorativi alla moda. Tuttavia merita un apprezzamento la strumentazione in tonalità blu. Vi spicca un piccolo display a colori che indica tanto la forza g quanto la potenza richiesta. Lo schermo tattile del sistema multimediale si comanda intuitivamente e anche la connessione con lo smartphone funziona senza problemi. Nel cockpit tutto è al suo posto e si trova facilmente. Anche se è dominato dalla plastica dura, l’abitacolo è ben rifinito.
Consumi ridotti
Nonostante il nome, la Baleno con i suoi 90 CV del motore 1.2 l benzina non è certamente un fulmine. Ma attenzione, il sistema ibrido chiamato SHVS contribuisce nell’accelerazione e grazie al peso ridotto di soli 1015 kg, la piccola vettura se la cava con dignità. Il motore 4 cilindri gira in modo davvero discreto. Inoltre, il sistema ibrido sfrutta un cosiddetto Integrated Starter Generator, che sostiene il motore a combustione e recupera l’energia prodotta in frenata. In questo modo in partenza ed accelerazione sono garantiti 50 Nm supplementari di spinta. Un contributo significativo al basso valore dei consumi di 4.9 l per 100 km rilevati. Anche nel traffico urbano il sistema propulsivo rivela i suoi vantaggi, dal momento che il conducente cambia marcia prima e viaggia in modo più economico. Il motore, come detto, gira bene, ma in salita richiede di passare rapidamente al rapporto inferiore. A bordo della Suzuki Baleno si viaggia su un telaio rigido e anche i sedili poco imbottiti non offrono uno spiccato comfort di marcia nelle lunghe trasferte. Per sua natura, la piccola e maneggevole compatta ha i suoi punti di forza ovvi nel traffico urbano e sui percorsi sinuosi. In queste situazioni, nonostante uno sterzo non proprio preciso, la city-car regala un buon divertimento di guida.
Quasi una all-inclusive
In fatto di dotazione di serie Suzuki alza l’asticella del segmento compatto. In tema di comfort troviamo il climatizzatore automatico e i sedili riscaldati. Per quanto riguarda i sistemi di assistenza da notare tra gli altri il regolatore adattivo, l’allarme anticollisione con frenata d’emergenza oltre alla telecamera di retromarcia. La Suzuki inoltre è ben equipaggiata anche in materia di sicurezza. Unico neo i freni che potrebbero avere più mordente, considerando lo spazio d’arresto fatto registrare di quasi 40 metri da 100 km orari.
Forte di questa dotazione, Suzuki porta sul mercato un’auto compatta dal rapporto prezzo-prestazioni davvero buono. Per poco più di CHF 20'0000.- si acquista un’auto super equipaggiata, che saprà tenere egregiamente il passo con la concorrenza.
Testo: Felix Maurhofer
Carrozzeria
Il design della Suzuki Baleno esprime stile e maturità. Un’impressione replicata dagli interni. Lo spazio davanti è buono, dietro passeggeri più alti di 1.80 m potrebbero avere qualche problema. La visibilità posteriore è limitata dalle misure ridotte del lunotto.
Abitacolo
Gli interni sono spartani, ma grazie all’illuminazione blu, il cockpit risulta vivace. Cattura l’occhio il display con navigatore e sistema multimediale di serie. Nell’abitacolo si ha una sensazione di minimalismo, ma anche di gradevolezza.
Comfort
La Suzuki ha qualcosa da offrire anche in termini di equipaggiamento: monta di serie climatizzatore automatico, regolatore di velocità e sedili riscaldati.
La Baleno presenta un ottimo rapporto prezzo-prestazioni. I costi dei servizi, i consumi ridotti così come il deprezzamento limitato fanno buona impressione.
Comportamento
Lo sterzo poco diretto è molle. Inoltre il telaio è tarato in modo abbastanza rigido, il che conferisce alla vettura un buon comportamento stradale ma penalizza il comfort.
Sicurezza
Sono di serie tra gli altri il regolatore adattivo, l’allerta anticollisione con frenata d’emergenza e la telecamera per la retromarcia, utile in manovra. Lo spazio d’arresto da 0 a 100 km/h di circa 40 metri è piuttosto lungo e non più al passo con i tempi. I fari allo xeno offrono una buona visione.
Motore e trasmissione
Il motore benzina da 1.2 l si trova a suo agio grazie ai 90 CV e accelera da 0 a 100 km/h in 12.9 secondi. Il cambio a 5 marce ben distribuite ha innesti facili e precisi.
Consumo
Grazie al motore a benzina ben commisurato assistito dalla tecnologia ibrida, la Baleno fa registrare consumi davvero ridotti. Vi contribuisce il peso a vuoto di appena 1015 kg.