Voi o un familiare vi ammalate gravemente prima di un viaggio tanto atteso, subite delle complicazioni durante la gravidanza oppure si verificano disordini o catastrofi naturali nel luogo in cui avevate programmato di andare.
A ciò si aggiungono le penali di cancellazione, che aumentano la delusione per la vacanza rovinata. Ecco alcuni consigli su come evitare il maggior numero possibile di costi.
Proteggersi dagli imprevisti
Quando pianificate il vostro viaggio, pensate sempre agli imprevisti. Per evitare costi elevati in caso di annullamento del viaggio, prendete in considerazione la possibilità di stipulare un'assicurazione annullamento viaggio.
Cosa fare nel caso ci si ammali prima della partenza?
Per ottenere il rimborso dei costi di annullamento dovete fare attenzione ad alcune cose:
Rivolgetevi immediatamente a un medico che possa accertare che è stata una malattia seria a impedirvi di partire. Importante: l’impossibilità di viaggiare per le vacanze prenotate deve essere necessariamente attestata da un certificato medico.
Avvisate il prima possibile il fornitore di servizi non appena sapete di non poter partire per le vacanze, ovvero la vostra agenzia viaggi, la compagnia aerea, l’albergo ecc. Controllate di essere in possesso delle disposizioni in materia di annullamento. Al più tardi al momento della prenotazione dovete essere al corrente dei costi previsti dal fornitore di servizi per un eventuale cambiamento di prenotazione o un annullamento.
Contattate il prima possibile la vostra assicurazione annullamento di viaggio se il tour operator richiede i costi di cancellazione.
Contattare TAS Assurances SA compilando il modulo di dichiarazione sinistro del TCS o telefonando al numero +41 58 827 64 12 dal lunedì al venerdì (orario d'ufficio).
Una volta ricevute tutte le informazioni e i documenti necessari, i costi di annullamento o di modifica saranno rimborsati dall'assicurazione di viaggio, a condizione che siano coperte dalle condizioni generali del libretto ETI.
In quali casi non vengono coperti i costi?
I costi di annullamento non sono sempre coperti. Ecco alcuni esempi:
La malattia che ha comportato l’annullamento del viaggio è il risultato di complicazioni o conseguenze di un’operazione che era già prevista al momento della prenotazione.
Viaggi d’affari.
L’organizzatore modifica gli accordi di viaggio.
Al momento della prenotazione del viaggio il DFAE sconsiglia un viaggio nel luogo di destinazione.
I costi connessi a transazioni finanziarie, visti o vaccinazioni, le spese di pratica e i premi assicurativi sono a carico del beneficiario.
La vostra soddisfazione ci sta a cuore!
Grazie mille per condividere la vostra esperienza su Google.
Niente vacanze? Allora niente spese.
Se già le vacanze vanno a monte, almeno non perdete anche i soldi.
Con l’assicurazione per le spese di annullamento inclusa nel TCS Libretto ETI, ci facciamo carico anche delle spese già sostenute nel caso in cui le vacanze tanto attese non vadano a buon fine.
