Un sondaggio condotto dall'istituto riconosciuto MRC su incarico del TCS ha mostrato che più della metà degli intervistati ha già vissuto situazioni critiche o altamente critiche come pedoni o ciclisti. La vicinanza fisica, la mancanza di protezione dalle automobili e lo stile di guida veloce e talvolta sconsiderato di alcuni automobilisti rendono difficile ai pedoni e ai ciclisti muoversi nel traffico quotidiano.
Se poi la situazione degenera, la soglia di inibizione diventa molto bassa, e dalle imprecazioni all’aggressività il passo è breve: spesso la frustrazione viene scaricata con calci o colpi sull’auto.
Se la situazione si aggrava ulteriormente, nel peggiore dei casi può finire in una controversia legale e una buona consulenza diventa costosa. Ma non con il TCS! Grazie alla Sua affiliazione, noi siamo al Suo fianco. Se, in seguito a un incidente stradale, è coinvolta in controversie legali come pedone o ciclista ci assumiamo le Sue spese legali.
I vantaggi del lavorare in treno
Il 31% consente già il lavoro da casa e ben l'8% considera il lavoro svolto in treno come orario di lavoro effettivo.
«Conducente» o «pedone»?
Ogni giorno, ci si sposta in modi diversi: a piedi, in bicicletta e, ovviamente, in auto. Ognuno può essere tutto.
Come preferisce spostarsi?
Tra i giovani sotto i 30 anni, si osserva chiaramente un trend diverso per quanto riguarda la mobilità.
Il rapporto sulla mobilità del TCS
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