Il primo Barometro TCS dei soccorsi d’emergenza fa il punto sulle competenze degli svizzeri in materia di emergenza e sulle organizzazioni di emergenza in cui hanno particolare fiducia. Il sondaggio rivela che gli svizzeri considerano molto positivo il lavoro delle squadre di soccorso e che il TCS gode di elevata fiducia come organizzazione di soccorso di emergenza.
Basato su interviste a più di 1'002 residenti in Svizzera e a 936 soci del TCS, questo sondaggio, condotto tra febbraio e marzo 2024 dall'istituto gfs.bern su mandato del TCS, fa luce sulla percezione delle emergenze mediche in Svizzera.
Nel 2023, circa una persona su quattro ha vissuto un'emergenza, personalmente o nella sua cerchia ristretta. La percentuale è in complesso più alta tra le persone di 40 anni e oltre (31%) che tra i più giovani (18%). Le persone che non sono socie del TCS hanno dovuto affrontare più spesso emergenze mediche (31%) rispetto ai soci del TCS (19%).
In generale, i residenti in Svizzera si considerano abbastanza competenti in situazioni di emergenza, anche se non del tutto. L'autovalutazione media che essi riportano è 6,3 su una scala da 0 a 10, dove 0 indica l'assenza totale di competenza e 10 rappresenta un livello di competenza molto elevato.
Le persone intervistate si ritengono in generale più competenti rispetto alla media della popolazione, con un punteggio di 5,4 su 10. Il divario tra l'autovalutazione e la valutazione della competenza media varia tra i gruppi, essendo più marcato tra i 40-64enni e in Svizzera francese. Anche le persone con un livello di istruzione più elevato si considerano più competenti nelle situazioni di emergenza.
Il livello di fiducia dei cittadini nei confronti dei servizi di emergenza svizzeri è elevato, soprattutto quando a occuparsene sono dei professionisti. Il 71% degli intervistati è assolutamente d'accordo che si sente al sicuro con questi servizi, mentre il 28% è solo abbastanza d'accordo. Tuttavia, prima e dopo l'emergenza vera e propria, le persone sono più incerte.
Prima di un'emergenza, solo il 37% delle persone si sente ben preparato e il 35% è sicuro di sapere come reagire. Circa il 40% si considera abbastanza preparato, mentre il 20% ammette di essere poco preparato. In generale, i soci del TCS ritengono di aver preso le misure necessarie per gestire correttamente le emergenze.
Dopo un'emergenza, un terzo degli intervistati sa chi li aiuterà nelle questioni amministrative e finanziarie o è sicuro di ricevere il sostegno necessario per riprendere la vita quotidiana (rispettivamente 31% e 38%). Circa il 40% si sente abbastanza fiducioso, mentre il 27% (per quanto riguarda il supporto per le questioni amministrative e finanziarie) e il 14% (per quanto riguarda il supporto per il ritorno alla vita quotidiana) non è sicuro del supporto dopo l'emergenza.
Quasi tutti gli intervistati hanno fiducia nelle squadre di soccorso, indipendentemente dal fatto che siano pubbliche o private. I servizi di soccorso tradizionali, di montagna e aerei sono i più popolari, seguiti dal TCS, considerato un'organizzazione di emergenza dal 77% degli intervistati.
La fiducia nel TCS come organizzazione di emergenza è valutata a 7,4, con un valore di 10 come massimo. I soci del TCS hanno più fiducia nel TCS (8,3) come organizzazione di emergenza che nella polizia (8,0).
Sebbene gli operatori del pronto soccorso godano di elevata fiducia, esistono notevoli disparità in termini di servizi e infrastrutture di emergenza. La qualità dell'assistenza di emergenza nelle aree urbane è apprezzata in modo unanime, ma circa il 30% degli intervistati ritiene che nelle aree rurali sia inadeguata. Questa percentuale sale a più della metà tra i residenti della Svizzera italiana.
Inoltre, c'è un affermato bisogno di chiarezza sui costi degli interventi di emergenza. Un quarto degli intervistati si considera poco informato su chi copre questi costi. C'è anche incertezza sulle competenze personali nelle situazioni di emergenza: solo il 35% degli intervistati si sente molto sicuro di come agire, mentre il 40% ritiene di avere competenze adeguate.