Alla sottoscrizione di un contratto di noleggio viene definito il costo del noleggio che dovrebbe includere anche eventuali extra, quali sistemi di navigazione, seggiolini per bambini, tariffe maggiorate per conducenti supplementari o giovani conducenti, rispettivamente (in aggiunta alle assicurazioni di responsabilità civile obbligatorie) i costi delle assicurazioni complementari casco parziale e casco totale (danni da eventi naturali, collisioni, danni ai passeggeri o ai bagagli), eventuali riduzioni o esclusioni di responsabilità, ecc.
Al ritiro del veicolo dovrebbe essere stilato un protocollo relativo allo stato dello stesso (indicante eventuali difetti tecnici, danni agli interni o alla carrozzeria). Il noleggiatore, come qualunque altro offerente di prodotti e servizi, è tenuto a indicare il prezzo comprensivo di eventuali tasse e costi, ad esempio l’IVA e qualsiasi ulteriore costo che non dipende dalle scelte del cliente.
Il noleggio di veicoli a motore non è come tale regolato dalle legge: le condizioni generali di contratto (CGC) acquistano dunque un’importanza determinante nel regolamentare i rapporti fra le parti. Non di rado le CGC degli autonoleggio prevedono costi nascosti quali ad esempio per il rifornimento, per ogni chilometro supplementare, per eventuali procedure amministrative, per riconsegna in luogo diverso da quello concordato, per pulizia, ecc. È importante quindi che queste condizioni (CGC) vengano lette e verificate con attenzione e se caso
confrontate con quelle di altri offerenti.
In caso di addebito dopo il noleggio di costi non previsti dal contratto o dalle CGC o addirittura di danni da voi non provocati sulla vostra carta di credito da parte del noleggiatore, occorre che contestiate per iscritto e con l’apposito formulario presso la vostra società di carte di credito l’addebito al più presto, ma in ogni caso entro 30 giorni dallo stesso. In caso contrario l’addebito sarà considerato accettato e non potrete più contestarlo al noleggiatore. Se invece avrete agito tempestivamente, sarà il noleggiatore a dover dimostrare il proprio buon diritto al vostro fornitore di carte di credito.