L’Audi A3 resta la compatta d’alta gamma di riferimento. Il suo design finemente reinterpretato, la sua agilità e il suo tono fanno faville. Test della versione 1.8 TFSI S tronic.
Di primo acchito, questa Audi A3 di terza generazione si propone
quale semplice evoluzione della versione precedente. Grave errore. Ad
immagine della sua carrozzeria, certamente molto simile alla
progenitrice, ma profondamente affinata, questa compatta d’alta gamma
emana un’eleganza ed una modernità che sfiora l’eccellenza. Inoltre,
l’applicazione sistematica dei principi dell’architettura leggera si
fanno sentire fin dai primi giri di ruota. Alleggerita dai chili
superflui, l’A3 mostra l’agilità naturale che ci si attende da una
vettura di 4.24 m, tanto da valorizzare al meglio il brio del motore
turbo da 180 CV, che concilia tonicità con una certa sobrietà nei
consumi. Come d’abitudine per un’Audi, tutto questo è presentato in uno
scrigno prezioso con un livello di qualità percepita che raggiunge la
vetta. Vi si aggiunge anche un’ergonomia di prim’ordine.
Tutto dunque sembra andare per il meglio nel migliore dei mondi. A
condizione tuttavia d’essere disposti a mettere mano alla lista degli
optional per dare un ultimo tocco di lussuosità alla propria vettura.
Difficile infatti immaginare che si possa rinunciare al bello schermo
ultrapiatto che emerge come per magia dalla plancia di bordo. Ai CHF
650.- richiesti, molti vi aggiungeranno poi CHF 2'290.- per regalarsi il
pacchetto con regolatore di velocità adattivo e controllo attivo del
cambio di corsia. Così agghindata, la bella A3 si avvicinerà però
irrimediabilmente ai CHF 50'000.-.
"La nuova A3 si propone alleggerita nel design e irrobustita nei contenuti tecnologici. Compatta e sportiva sfoggia una frontale massiccio adorno della caratteristica griglia radiatore. Gli interni sono in tono, una combinazione riuscita fra classico e moderno. Nella versione testata «Ambition» presenta quel mordente in più che basta."
Opinione di chi ha testato
Punti forti
Punti deboli