La Mini Cooper D colpisce per l’ampio ricorso a dettagli retrò, l’eccellente comportamento e il nuovo motore diesel tre cilindri. La Mini resta agile e maneggevole, offrendo anche molto comfort, benché in opzione.
La Mini Cooper non è una semplice utilitaria. È unica sia in fatto di design e personalizzazione sia in fatto di maneggevolezza e comportamento. Affrontare le curve in modo ardito a bordo della piccola auto culto britannica offre le stesse sensazioni da brivido che si hanno leggendo il listino degli optional. La piccola vettura britannica fu creata con la filosofia di ottenere il massimo spazio da un quantitativo minimo di lamiera. Un vero e proprio cubo magico, che fino agli anni Sessanta faceva bella figura sulla scena rallistica di tutto il mondo. Oggi non è però più il caso: le sensazioni da go-kart di questa piccola auto hanno ceduto lo spazio al comfort. Ciononostante ancora oggi la Mini Cooper è ancora un’auto culto. L’attuale terza generazione del piccolo bolide di casa BMW esibisce un motore diesel da tre cilindri nuovo di zecca.
"Nanetto anglo-bavarese dall'aria molto retrò, la Mini Cooper 1.5D si comporta egregiamente in strada, spinta da un tre cilindri diesel di nuova concezione."
Opinione di chi ha testato
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Punti deboli