La Renault Clio si presenta con un tre cilindri: motore che si rivela elastico e amante dei giri. Perfetto per lo stile giovane e sportivo della piccola vettura.
La Renault Clio è una vera delizia per gli occhi. Poppa slanciata con belle rotondità, fiancate dalla linea dinamica e minigonne cromate, ampi fanali e luci diurne LED attrattive, tutto ornato dall’epica Losanga al centro della prua. Insomma, non per nulla è una vera musa da poema cavalleresco, con il nuovo tre cilindri che grazie al turbo scatena 90 eroici cavalli. Il piccolo motore da 0,9 litri è di fatto una vera sorpresa: mostra una buona capacità di risposta, sale bene di giri ed è davvero elastico, restando tuttavia elegante ed anche discreto.
A pieno carico il piccolo propulsore si scontra presto con i suoi limiti, ma in modalità «ECO» e con uno stile di guida compassato, rende quantomeno possibili consumi ridotti. La calibratura delle marce è buona e gli innesti sono morbidi. Il telaio è tarato in modo sportivo e rispetto al motore da 90 CV ha ancora margini di riserva.
La quarta Renault Clio è agile e maneggevole: proprietà condivise anche dalle versioni precedenti. Lo sterzo è preciso e diretto, quindi coerente con l’impressione generale di focosa sportività dell’autovettura.
"Lo styling è diventato più accattivante rispetto alla versione precedente grazie alle forme arrotondate. La parte posteriore tozza è molto ben riuscita. L’interno ha un aspetto moderno e veramente pregiato in questo segmento di prezzo. Nel complesso la presentazione della nuova Clio è convincente."
Opinione di chi ha testato
Punti forti
Punti deboli