La nuova Renault Twingo ha motore e trazione posteriori: utile per tener in caldo la pizza. Soprattutto però un contributo alla maneggevolezza ed alla spaziosità. Le prestazioni della 70 CV invece non convincono.
Negli Anni Novanta, la Twingo numero uno fu una hit, bella impertinente e pratica. La numero due fu un flop, noiosa e senza personalità. La numero tre punta ora al rilancio con i suoi occhioni, le misure ridotte e una trazione posteriore ludica. Questa Twingo piace al primo sguardo, anche se alcune somiglianze con una piccola city-car italiana sono innegabili. Da dietro ricorda invece la leggendaria R5 Turbo. Accattivante anche l’idea del motore posteriore, le cinque porte al posto delle precedenti tre, il telaio dinamico e il raggio di sterzata di 8.9 m. Quasi come guidare un autoscontro alla sagra del paese. Questa city-car è motorizzata con un tre cilindri da 70 CV che gira sotto il pianale del bagagliaio. Ideale per la consegna a domicilio della pizza, che così resta senza dubbio ben calda.
"Giunta alla terza generazione, la Twingo sfoggia uno stile vivace e sbarazzino. A trazione posteriore, condivide la piattaforma con la nuova smart forfour. Il TCS ha provato la spiritosa citycar nella versione intens a benzina tirata da 70 cavalli."
Opinione di chi ha testato
Punti forti
Punti deboli