Ciononostante, in molti si lamenteranno che questa SUV non è sexy. Ma il fattore di seduzione, si sa, è passeggero, mentre l’affidabilità e una certa capacità di tetenere nel tempo sono le migliori condizioni per una relazione duratura. Dentro la Tiguan è una tipica VW: funzionale, ordinata e ben rifinita. Il cockpit digitale con al centro le informazioni di navigazione e il display head-up opzionale contribuiscono ad una guida sicura. Inoltre in tema di multimedia e connettività, la Tiguan ha tutto quel che si potrebbe desiderare.
Lo spazio è enorme. Grazie a 6 cm in più di lunghezza e a 8 cm di maggior passo, i passeggeri dietro hanno ora più agio per le ginocchia. Un fatto che apprezzeranno soprattutto le persone di statura elevata. La Tiguan è davvero un’auto per le famiglie in fatto di bagagliaio. Il sedile posteriore, ribaltabile in proporzione 60:40 ora scorre su 18 cm (+2 cm), ciò che porta il volume di carico da 520 a 615 l. Con lo schienale ribaltato, contiene invece 1655 l. Se inoltre si piega lo schienale lato passeggero, è pure possibile caricare oggetti lunghi sino a 2.5 m: tavole sportive, mobili o tutto il necessario per andare in campeggio, cane incluso. Inoltre, udite udite, la Tiguan è l’unica della categoria a poter trainare 2.5 tonnellate. Bella prestazione!
La sua sicurezza rende questa SUV anche un’ideale automobile familiare. Oltre ai fari LED, di serie sulla variante più costosa Highline, e al regolatore di velocità adattivo dal funzionamento perfetto, il pacchetto opzionale tecnico Highline include un assistente per il cambio corsia con aiuto alla frenata d’emergenza. Quest’ultimo mantiene l’auto in carreggiata e frena se il conducente non mostra più alcuna reazione. Inoltre la Tiguan vanta un comportamento rassicurante in ogni situazione di guida, pur essendo assolutamente maneggevole e agile considerato il peso di 1.8 t della versione 2.0 TSI 4Motion. Il motore 2.0 l benzina da 180 CV richiede regimi piuttosto elevati per entrare in piena azione, poi però si esprime con carattere. Anche il cambio a doppia frizione e 7 rapporti è ben armonizzato con il 2 l a quattro cilindri. Ma nelle curve rapide, la Tiguan è rapidamente rallentata dalla spinta sulle ruote anteriori. La trazione integrale garantisce il perfetto feeling da SUV. Purtroppo il consumo medio del test, pari a 9.0 l/100 km, non è propriamente vantaggioso.
Chi cerca comfort, con la VW Tiguan lo trova, ad iniziare dalla facilità con cui si sale e si scende dall’auto. Cosa non scontata su una SUV. Il livello di rumorosità basso di 66 dBA a 120 km/h rende piacevoli anche i lunghi viaggi in autostrada. Bello, inoltre, che i comodi sedili siano regolabili elettricamente su un ampio raggio di variazione sia verticale che orizzontale. E ora passiamo agli svantaggi. Certo, la visibilità a destra può essere un po’ ristretta a dipendenza della posizione del sedile del passeggero o del montante centrale. Anche le estremità della carrozzeria sono difficili da stimare, per cui è sensato istallare il sistema «Park Assist» con visione perimetrale (1110 fr.).
La VW Tiguan è disponibile a partire da 28 200 fr. con trazione anteriore. Chi la vuole 4×4 e dotata di extra quali la selleria in pelle, il tettuccio scorrevole e, ad esempio, il pacchetto tecnico, arriva presto a 55 000 fr. Per un’auto di questa classe, la garanzia di fabbrica di 2 anni appare un po’ tanto striminzita. Comunque i punti negativi riscontrati durante il nostro test finiscono lì!
Testo: Juliane Lutz