Viaggiare in inverno in tutta sicurezza

Viaggiare in inverno è un’esperienza magica, che si tratti di sciare sulle piste, passeggiare in un paesino innevato o godersi l’atmosfera di un accogliente chalet. Tuttavia, una preparazione accurata è essenziale per ottenere il massimo dalle vostre avventure invernali. 

Scegliete le vostre destinazioni e scoprite i nostri consigli.

Sport invernali – Dieci comandamenti per la vostra sicurezza:

1. Rispettate le altre persone: non mettete in pericolo chi vi sta attorno.
2. Adeguate la velocità: controllate i vostri movimenti in base alle condizioni.
3. Scegliete con cura la vostra traiettoria: garantite la sicurezza di chi scia a valle.
4. Superate con cautela: lasciate spazio sufficiente alle altre persone
5. Siate attenti alla partenza e agli incroci: controllate sempre l’ambiente circostante.
6. Evitate di ingombrare la pista: liberatela rapidamente dopo una caduta.
7. Camminate a bordo pista: in caso doveste salire o scendere a piedi
8. Seguite la segnaletica: rispettate le indicazioni sulle piste.
9. Prestate aiuto in caso d’incidente: siate solidali.
10.  Identificatevi in caso di incidente: restate a disposizione per testimoniare.

Per voi: casco e occhiali da sci

• Prediligete i caschi con tecnologia MIPS per una maggiore conformità alle norme (EN 1077, FIS
• Scegliete occhiali da sole con protezione UV di categoria 3 o 4, ideali per la montagna e conformi alle direttive internazionali (logo CE e norma ISO 12312-1).
• Per saperne di più: Caschi da sci e da snowboard: quali sono i modelli più sicuri?

Per la vostra auto: pneumatici e catene da neve

• Gli pneumatici invernali sono indispensabili per garantire una buona aderenza sulla neve.
• Controllate che i vostri pneumatici invernali rechino il simbolo del fiocco di neve, garanzia di qualità.
• Le catene da neve devono essere utilizzate solo con gli pneumatici invernali e montate sulle ruote motrici. I test dimostrano che gli pneumatici estivi, anche se equipaggiati con catene, hanno un’aderenza e una stabilità molto inferiori, e questo aumenta il rischio di incidenti.
• Montate le catene sulle ruote motrici (anteriori per trazione, posteriori per propulsione).
• Rispettate il limite di velocità di 50 km/h con le catene.
• Per saperne di più: Obbligo di pneumatici invernali: dove e quando?.

Ogni anno in Svizzera si registrano circa 65’000 infortuni legati agli sport invernali. Per evitare i rischi:

• Preparazione fisica prima della stagione.
• Fate degli esercizi di riscaldamento prima di ogni sessione di sport.
• Utilizzate delle app per valutare le condizioni delle piste.
• Adeguate il ritmo per sciare in tutta sicurezza. La stanchezza a fine giornata e le piste ghiacciate aumentano i pericoli.
• Per saperne di più: Arrivare preparati a una giornata di sport sulla neve.

Rischi invernali: congelamento e ipotermia

Il congelamento e l’ipotermia sono favoriti dal vento, dall’umidità, dall’abbigliamento inadeguato, dall’età (giovane o avanzata), da un’alimentazione inadeguata o da disturbi del sangue. L’alcool aumenta i rischi provocando una falsa sensazione di calore, che può essere fatale in condizioni invernali.

Il congelamento si manifesta con infiammazioni cutanee di colore rosso o bluastro. Anche se di solito scompaiono in poche settimane con abbigliamento adatto, possono richiedere un consulto medico. 

L’ipotermia colpisce tutto il corpo e si presenta in tre stadi: brividi e battito accelerato, sonnolenza e rigidità muscolare a partire da una temperatura corporea di 32 °C e dell'arresto del battito cardiaco al di sotto dei 28 °C.

Per proteggervi in modo efficace:

• Indossate abbigliamento caldo a più strati adeguati.
• Limitate l’esposizione al vento e all’umidità.
• Imparate a riconoscere i segni di congelamento e ipotermia.

Protezione solare in montagna

• Utilizzate una protezione solare a partire da uan protezione di SPF 30+ per i raggi UVA e UVB su viso e labbra.
• In montagna l’intensità dei raggi UV è molto più elevata che in pianura a causa dell’altitudine, dove l’atmosfera filtra meno i raggi, e del forte riverbero della neve che amplifica i raggi UV fino al 90%, persino all’ombra.

Il mal di montagna si manifesta generalmente a partire da 2’500 metri di altitudine, a causa della diminuzione della pressione atmosferica e della carenza di ossigeno. Gli effetti variano da persona a persona.

Sintomi comuni  

• Mal di montagna acuto (MMA): mal di testa, nausea, insonnia e stanchezza. Questi sintomi sono fastidiosi ma non pericolosi e possono scomparire con un po’ di riposo.
• Edema cerebrale da alta quota (ECAQ): una condizione più grave con vomito, vertigini, ridotto stato di coscienza e disturbi della deambulazione. Una discesa immediata è fondamentale.
• Edema polmonare da alta quota (EPAQ): difficoltà respiratorie, tosse secca e affaticamento estremo richiedono un intervento urgente e una rapida discesa.

Prevenire il mal di montagna

• Acclimatazione progressiva: non salite per più di 300 metri al giorno e prevedete pause regolari alla stessa altitudine.
• Riposo: rilassatevi ed evitate gli sforzi fisici nei primi giorni ad alta quota. In altitudine, lo stress dovuto alla carenza di ossigeno può aumentare la pressione sanguigna e causare disturbi del sonno. Una respirazione notturna irregolare impedisce un riposo ottimale, aumentando ulteriormente la stanchezza e lo stress per l’organismo. In caso di sintomi, scendete immediatamente a valle e consultate un medico, se necessario.

L’inverno può mettere il corpo a dura prova, tra basse temperature, sbalzi di umidità e virus stagionali. Per godersi al massimo la vacanza e mantenersi in forma, è essenziale prendere alcune semplici ma efficaci precauzioni:

• Idratatevi bene anche in inverno (minimo 2 litri non zuccherati al giorno).
• Adottate una dieta ricca di vitamine per rafforzare il sistema immunitario.
• Arieggiate regolarmente le stanze per evitare aria secca e virus.
• Per saperne di più: Vacanze invernali: ecco come prevenire raffreddori e influenza.

I viaggi invernali possono includere imprevisti: emergenze mediche, incidenti o interruzioni. L’assistenza 24 ore su 24 è indispensabile per gestire in modo efficace gli imprevisti. Un’assicurazione viaggi completa deve comprendere i seguenti elementi:

• Spese di annullamento: assicuratevi che le cause coperte, come una malattia cronica o una gravidanza, soddisfino le vostre esigenze.
• Assistenza alle persone: essenziale per rimpatri costosi, traduzioni mediche o aiuto in caso di catastrofi naturali o pandemie.
• Spese mediche: una copertura complementare nei Paesi in cui le cure sono costose, come gli Stati Uniti o Singapore, poiché la cassa malati svizzera copre solo parzialmente queste spese.
• Assistenza veicoli: se viaggiate in automobile, assicuratevi che siano inclusi il soccorso stradale all’estero e un veicolo sostitutivo.
• Bagagli: una copertura adeguata è utile per proteggere le attrezzature costose, ma attenzione alle esclusioni relative agli oggetti di valore.
• Protezione giuridica: una valida garanzia in caso di controversia all'estero.

Scegliete una compagnia assicurativa affidabile con un servizio di assistenza in grado di intervenire tempestivamente in caso di emergenza all’estero. Molte assicurazioni combinano spese d’annullamento e assistenza alle persone, offrendo una soluzione completa a un costo ragionevole. Infine, per qualsiasi domanda è possibile contattare il TCS al numero 0800 140 100.