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In vacanza con il cane

Chi viaggia con l'adorato animale domestico, dovrebbe informarsi sulle norme vigenti all'estero.

Chi viaggia con un cane, un gatto o un topo, dovrebbe prima informarsi sulle regole del Paese in cui si reca. Anche i preparativi per far spiccare il volo all’animale richiedono un certo tempo.

Al mare con il cane?

Prima di un viaggio all’estero con i propri animali ci si dovrebbe informare sui documenti d’ingresso necessari e sulle norme relative alle condizioni di trasporto. Così ad esempio in Austria se l’animale non è assicurato in modo corretto in auto il conducente può essere punito con multe sino a 5000 euro. Il passaporto per animali da compagnia (Pet Passport), contenente l’identificazione con microchip, l’attestato di vaccinazione antirabbica e, nel caso di cani, spesso anche il trattamento contro la tenia sono ormai standard. 

Inoltre, ci sono spesso regole specifiche per ogni paese. Ad esempio, le autorità tedesche richiedono una prova scritta al momento dell'ingresso che l'animale non cambia proprietario o viene venduto. Le autorità di frontiera spagnole apprezzano invece che i documenti siano scritti anche in spagnolo. Per i viaggi in Norvegia è richiesta la sverminazione (indicata nel passaporto per animali domestici).  Ulteriori informazioni vengono fornite dai siti online degli uffici doganali e delle ambasciate.

Oltre ai requisiti di legge, ci sono altri preparativi importanti per la salute del cane. Specialmente quando si viaggia verso sud è importante la profilassi delle zecche. Chieda consiglio al Suo veterinario.

Controlli inoltre se ci sono restrizioni speciali per razze specifiche di cani nella Sua destinazione.

Documenti per vacanze con il cane

  • passaporto per animali domestici
  • un contrassegno (microchip)
  • una vaccinazione antirabbica valida (somministrata almeno 21 giorni prima della partenza)
  • altri documenti a seconda della destinazione

Con il cane in Australia, USA o Canada

 Se si viaggia con il proprio cane o gatto al di fuori dell'Europa, spesso si applicano norme più severe e sono necessari documenti aggiuntivi.

Se desidera recarsi in Australia, per esempio, avrà bisogno di un cosiddetto "Permesso di importazione". Per richiedere un permesso d'importazione sono necessari vari documenti, che riceverà dal Suo veterinario. Ciò che il veterinario deve esaminare è definito in modo molto preciso. Può trovare tutti i regolamenti presso l'Agenzia australiana per la protezione dell'ambiente. All'entrata l'animale deve essere messo in quarantena per 10 giorni.
La situazione è diversa in Canada dove è richiesto solo un certificato per una vaccinazione antirabbica in inglese o francese.

Gli Stati Uniti controllano anche la protezione contro la rabbia. Analogamente all'Europa, si fa una distinzione tra Paesi ad alto e basso rischio di rabbia. Solo quando si entra da un Paese ad alto rischio di rabbia è necessario presentare un certificato di vaccinazione, la Svizzera non è dunque interessata. Inoltre, gli animali sono testati anche per determinati parassiti, ma anche in questo caso la Svizzera non è considerata un Paese a rischio.

Poiché le normative variano molto, quando si viaggia al di fuori dell'Europa, è necessario verificare molto attentamente con le autorità della propria destinazione. Bisogna anche lasciare tempo a sufficienza per ottenere i documenti necessari. È inoltre possibile che alcune razze non siano autorizzate ad entrare nel Paese.

Rientro in Svizzera

L’Ufficio federale di veterinaria ricorda che per il rientro in Svizzera con il proprio cane ci sono alcune norme da considerare. 

Se ritorna dall'UE, valgono le stesse regole che per l'uscita dalla Svizzera. L'animale deve essere correttamente identificato, avere un passaporto per animali domestici e deve essere vaccinato contro la rabbia (regolamento speciale per gli animali giovani).

Al ritorno da un Paese terzo, si distingue tra Paesi a basso ed elevato rischio di rabbia. Chiunque entri da un paese ad alto rischio di rabbia deve anche sottoporsi a un test degli anticorpi prima di lasciare il Paese. Se il viaggio di ritorno avviene in aereo, è necessario richiedere un permesso di importazione presso l'USAV.

Quali sono le condizioni d’entrata in Svizzera per i cani?

Se porta con sé il Suo amico a quattro zampe dall’estero, Le consigliamo di seguire queste istruzioni per non avere problemi al momento dell’entrata in Svizzera.

Verifichi per tempo tutti i requisiti, in modo da avere abbastanza margine per provvedere a tutto il necessario − soprattutto in caso di vaccinazioni, dove si deve calcolare anche il tempo di attesa.

Se Lei e il Suo cane siete diretti in Svizzera per le vacanze, non occorre alcun permesso, ma è richiesto obbligatoriamente un certificato di proprietà (certificate of ownership). È possibile scaricare il modulo di richiesta del certificato di proprietà (certificate of ownership). 

Se sta trasportando il cane di amici o conoscenti, senza però esserne il proprietaro, si accerti di avere con sé il certificato di proprietà del detentore del cane. Durante i viaggi è possibile portare con sé un massimo di 5 animali domestici.

(In base alle disposizioni dell’Ufficio federale di veterinaria)

Vacanze in campeggio con il cane

In molte case di vacanza non è permesso portare un cane. Perché non optare allora per una vacanza in campeggio? Molti campeggi sono adatti ai cani e offrono una buona infrastruttura per i proprietari di cani, in modo che nulla impedisca di rilassarsi.

Viaggiare con il cane in auto

Il codice stradale svizzero prescrive semplicemente che nell’abitacolo del veicolo gli animali devono essere trasportati in modo che non disturbino il conducente e che non costituiscano una distrazione né un pericolo. Dato che gli animali non sono prevedibili, gli esperti consigliano di assicurare i cani sul sedile posteriore mediante cinture speciali oppure di metterli in un trasportino nel portabagagli. Lo stesso vale per gatti, roditori e uccelli, che vanno alloggiati in gabbie o box chiusi nel portabagagli.

Abbiamo testato per Lei i box per cani più comuni e abbiamo raccolto consigli utili per un viaggio piacevole:

Cane in aereo

Ogni compagnia aerea ha regolamenti diversi. Si informi quindi in anticipo presso la Sua compagnia aerea e registri il trasporto di animali.

Portare gli animali in treno

Il trasporto di animali in treno è regolato da Alliance SwissPass, l'organizzazione settoriale dei trasporti pubblici in Svizzera.

Cani sino a 30 cm di altezza al garrese, gatti, conigli, uccelli e altri piccoli animali possono viaggiare nella carrozza passeggeri gratis, devono però sempre rimanere in una cesta o gabbia. Se i proprietari li tolgono dai trasportini, dovrà acquistare un biglietto di seconda classe a metà prezzo o, a seconda, pagare la tariffa minima prevista. E se il proprietario occupa un secondo posto a sedere per l’animale con il trasportino, deve pagare un biglietto metà prezzo di seconda classe. Cani più alti di 30 cm al garrese, devono essere muniti di biglietto. Solitamente i cani per non vedenti o di soccorso possono viaggiare gratuitamente in prima o seconda classe.

FFS e BLS ad esempio offrono giornaliere e abbonamenti generali per cani, validi in prima e seconda classe, a seconda del biglietto della persona che accompagnano.

(Fonti: Swiss, Alliance SwissPass, BLS, FFS, SVK+ASMPA, diverse ambasciate, uffici per l’agricoltura e autorità doganali)

In traghetto con il proprio cane

Molti traghetti sono ben attrezzati per i cani e alcuni dispongono anche di apposite cabine. Sulla nostra pagina di consigli può trovare maggiori informazioni riguardo alla corretta preparazione di un viaggio in traghetto con il Suo amico a quattro zampe. 

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