Molti di voi potrebbero decidere di esplorare il Maghreb o l'Oriente, attratti dalle atmosfere uniche e dai sapori autentici offerti da mete quali la Tunisia, il Marocco, la Turchia, l'Egitto o la Giordania. Questi Paesi, ricchi di storia millenaria, promettono esperienze balneari e culturali indimenticabili.
Tuttavia, per le persone che desiderano esplorare i Paesi a maggioranza musulmana, è importante tenere conto del mese sacro del Ramadan. L'inizio del prossimo Ramadan è previsto intorno al 1° marzo 2025. Ecco alcuni consigli per garantire un viaggio senza intoppi e rispettoso delle tradizioni locali.
Il Ramadan rappresenta un periodo sacro per la comunità musulmana. L'inizio di questo mese di osservanza religiosa viene stabilito alla vigilia del Ramadan grazie all'osservazione della luna nuova crescente da parte di un comitato di osservazione in Arabia Saudita. Anche la conclusione viene decisa grazie allo stesso processo, garantendo così il rispetto delle tradizioni religiose.
Durante il Ramadan, i fedeli musulmani osservano il digiuno quotidiano dall'alba al tramonto, come segno di devozione e autocontrollo. In risposta a questa pratica religiosa, i Paesi a maggioranza musulmana adattano i loro orari di lavoro, accorciando le giornate lavorative per facilitare il digiuno e permettere la preparazione dell'Iftar, il pasto serale consumato per rompere il digiuno e condividere con la famiglia e la comunità.
Dopo l'Iftar, la vita ritorna nelle strade prendono vita, un'atmosfera vivace e gioiosa s'instaura, la gente si riunisce per socializzare, passeggiare e godersi momenti di svago. È un'esperienza unica che testimonia la ricchezza culturale e sociale del Ramadan, la vita notturna si protrae fino a tarda notte, creando un ambiente di festa e condivisione.
Durante il Ramadan, i musulmani praticanti osservano il digiuno quotidiano dall'alba al tramonto, rinunciando al cibo, alle bevande e al fumo durante questo periodo di devozione. Di conseguenza, molti ristoranti e caffè rimangono chiusi durante il giorno, mentre quelli aperti spesso si fanno discreti. Inoltre, la vendita di alcolici è generalmente limitata, sebbene le zone turistiche possano essere un'eccezione a questa regola.
Pertanto, è consigliato informarsi in anticipo sulle possibilità di ristorarsi nelle località che si desidera visitare durante il Ramadan. Se si intende cenare fuori dall'albergo, è importante ricordarsi che i ristoranti sono spesso molto affollati al momento della rottura del digiuno, noto come Iftar. Molti ristoranti offrono un solo menu preparato per il Ramadan. Prestare attenzione a questi dettagli può permettere di pianificare e approfittare appieno dell'esperienza culinaria durante il Ramadan.
Durante il Ramadan, gli orari di apertura dei negozi possono subire delle variazioni. Fra i piccoli negozi indipendenti, come quelli di alimentari, alcuni potrebbero scegliere di chiudere durante la rottura del digiuno, altri invece rimangono aperti. Per questo, gli orari di chiusura e riapertura dopo l'Iftar possono variare da un negozio all'altro.
Anche i supermercati adottano orari specifici che variano durante il Ramadan. Spesso, chiudono durante la rottura del digiuno e riaprono dopo circa mezz'ora o un'ora, per poi rimanere aperti più a lungo del solito.
Durante l'Eid al-Fitr, la festività che segna la fine del Ramadan, le persone acquistano spesso nuovi vestiti o vanno dal parrucchiere. Per questo motivo, nella seconda metà del Ramadan, i negozi di abbigliamento e i saloni di bellezza rimangono spesso aperti più a lungo, talvolta fino a mezzanotte o all'una del mattino, per consentire ai fedeli di prepararsi in modo adeguato alla celebrazione della festività.
Durante gli spostamenti è fondamentale prendere in considerazione gli orari dei trasporti pubblici e dei taxi, i quali potrebbero subire variazioni significative, specialmente durante l'ora dell'Iftar. Si consiglia quindi di pianificare gli spostamenti in anticipo per evitare possibili disagi.
Verso le 22:00, le strade si animano e la vita notturna raggiunge il suo apice, la maggior parte dei negozi e delle attività commerciali sono ancora aperti. Tuttavia, a quest'ora può essere difficile trovare mezzi di trasporto disponibili, poiché le strade sono affollate e il traffico è congestionato. Prestare attenzione a questo dettaglio può aiutare a organizzare al meglio i vostri spostamenti e rendere l'esperienza di viaggio più piacevole e senza intoppi.
Nei Paesi a maggioranza musulmana, è consuetudine anche per i musulmani non praticanti rispettare il mese sacro del Ramadan astenendosi dalle bevande, il fumo e o la consumazione di cibo in pubblico durante le ore di digiuno. Pertanto, è consigliato essere discreti quando si mangia in pubblico.
Per quanto riguarda il codice di abbigliamento, soprattutto durante il Ramadan, è consigliato evitare abiti corti o aderenti quando si visitano luoghi pubblici. Tuttavia, è importante notare che i siti turistici sono di solito più flessibili per quanto riguarda il codice di abbigliamento. Sulle spiagge degli hotel, non esiste un codice di abbigliamento specifico, ma è consigliato informarsi sulle regole che vengono applicate sulle spiagge pubbliche della zona. Adottare un abbigliamento appropriato durante il Ramadan è una forma di rispetto per la cultura e le tradizioni locali, contribuendo così a un'esperienza di viaggio più armoniosa e rispettosa.
L'Eid al-Fitr, conosciuto anche come Piccolo Eid, rappresenta una festività significativa che segna la conclusione del mese di Ramadan. Durante l'Eid al-Fitr e nei giorni festivi successivi, è possibile che gli orari dei trasporti pubblici e le attività turistiche subiscano variazioni nelle aree con una presenza significativa di popolazione musulmana. Le attrazioni turistiche, i ristoranti e i negozi potrebbero ridurre i loro orari di apertura o rimanere chiusi durante le celebrazioni.
I giorni festivi associati all'Eid al-Fitr hanno una durata di uno o due giorni, a seconda della data di conclusione del Ramadan. È fondamentale che i turisti pianifichino prima e verifichino gli orari locali durante questo periodo, al fine di evitare inconvenienti e massimizzare l'esperienza.
Il Ramadan è rispettato in molti Paesi del mondo, soprattutto nelle regioni a maggioranza musulmana. Tra le destinazioni turistiche più popolari nelle quali viene osservato il Ramadan vi sono:
Un Paese desertico ricco di petrolio e di gas. Inizia ad aprirsi al turismo balneare destinato a ospiti esigenti.
La Türkiye, a cavallo tra l’Europa e l’Asia, è bagnata dal Mar Nero, dal Mar di Marmara, dall’Egeo e dal Mediterraneo.
La Tunisia, sulla costa meridionale mediterranea, è circondata da Libia e Algeria.
Il punto d'incontro fra Europa e Africa. Una destinazione ricca di contrasti che vanta una storia di duemila anni.
Scoprite le montagne, le foreste e le bellezze del paesaggio o godetevi le spiagge di questo paese situato poco più a nord dell'Equatore.
Le Maldive, situate a sud-ovest dell’India nell’Oceano Indiano, formano un arcipelago corallino composto da 1'200 isole.
Una destinazione per tutte le forme di turismo grazie alla diversità del paesaggio in cui si alternano vaste e verdeggianti risaie, imponenti vulcani e isolette paradisiache.
La Giordania impressiona per i suoi siti storici come l'antica città di Petra, i paesaggi desertici e la bellezza del Mar Morto. Una destinazione sempre più gettonata.