Tanto spazio
A prima vista l’abitacolo non è esaltante, tuttavia proprio per questo ci si sente subito a casa. Strumenti e console sono integrati adeguatamente nel cruscotto di plastica dura affinato con rifiniture in alluminio. La gestione del sistema di navigazione, del climatizzatore e del sistema audio – che si collega fulmineo
con lo smartphone – è semplice e molto logica. Anche per quanto concerne il comfort questa trazione integrale ha la sua da dire: sedili riscaldabili, climatizzatore
oppure in opzione il volante riscaldabile.
Ciò che è degno di nota sulla Tucson è lo spazio generoso sia davanti sia dietro. Non sorprende, in quanto la SUV, che tra l’altro è stata sviluppata a Rüsselheim e prodotta in Cechia, è cresciuta di qualche centimetro sia in lunghezza sia in larghezza. Anche il bagagliaio con i suoi 513 litri è buono. Qualora poi si avesse la necessità di caricare oggetti di volume maggiore, con poche manipolazioni è possibile ribaltare i sedili posteriori e liberare ben 1503 litri. Ed a proposito di capienza, gli innumerevoli vani portaoggetti nell’abitacolo non lasciano alcun desiderio insoddisfatto, anche se poi bisognerà ricordarsi in quale cassetto si è riposto cosa. Il conducente ha una buona visibilità sia laterale sia anteriore. Verso la parte posteriore del veicolo la visione è limitata dal piccolo lunotto. Dunque qui entrano in gioco i sensori di parcheggio, che si rivelano utili.
Bolide agile
Ebbene, la nuova SUV di casa Hyundai, pesante 1775 kg e lunga 4.47 m, come si comporta sulla strada? Fin dai primi metri spicca la scattante accelerazione con coppia massima di 400 Nm del diesel da due litri. Le partenze sono buone e a velocità di crociera sull’autostrada si è sorpresi dalla silenziosità del motore, che sviluppa 185 CV. A 120 km/h il rumore all’interno è di soli 68 decibel. Il motore diesel è perfettamente armonizzato con il cambio automatico a 6 rapporti. Una maggiore accelerazione è inoltre possibile con la modalità di guida «sport». La SUV si lascia guidare bene nonostante lo sterzo non troppo diretto. Il raggio di sterzata ridotto è utile specialmente nelle manovre di parcheggio. Se si affronta una stradina imbrecciata in montagna, la Tucson supera la sfida senza colpo ferire, e questo sebbene sia classificata quale fuoristrada soft. In questo caso è particolarmente utile il sistema di regolazione della velocità in discesa. Inoltre, se il fondo dovesse rivelarsi scivoloso, basta inserire l’assistenza per le partenze in salita e la Tucson riparte sicura. In fatto di sistemi di assistenza Hyundai ha abbondato: tra gli altri annotiamo in opzione il sistema di frenata d’emergenza, l’assistente per le partenze in salita così come l’assistente per il mantenimento della corsia o l’allerta per l’angolo cieco.
Ampia dotazione di sicurezza
Questa compatta SUV Hyundai Tucson soddisfa tutte le esigenze di sicurezza che ci si può attendere da un’automobile moderna. Oltre ai sistemi di assistenza già elencati poco fa, dispone infatti anche di un cofano attivo, che riduce l’impatto in caso di collisione con un pedone o un ciclista. Anche l’impianto frenante è incisivo e lo spazio d’arresto misurato nel nostro test a 100 km/h è risultato di 36.9 metri.
Testo: Felix Maurhofer
Carrozzeria
La Tucson all’interno è piacevole. Il volume del bagagliaio è nella media del suo segmento, ma la modularità mediocre.
Abitacolo
La facilità d’uso è un punto a favore di questa SUV. Il design è semplice, gradevole e senza tempo. La qualità dell’audio non ha convinto.
Comfort
La Tucson brilla per l’insonorizzazione dell’abitacolo. La comodità dei sedili potrebbe essere migliore. La dotazione di serie per il comfort è quasi perfetta.
Il rapporto prezzo-prestazione è molto buono, poiché si acquista un’ottima auto ad un prezzo contenuto. Soltanto i successivi costi dei servizi rendono meno positivo il quadro.
Comportamento
Il cambio automatico a sei rapporti funziona in modo morbido e reattivo ad ogni movimento del pedale del gas. Questa perfetta armonia tra motore e cambio genera un’ottima capacità di ripresa. Anche la guida fuoristrada non mette in difficoltà la Tucson. L’ottimo comfort di marcia rende gradevoli anche i lunghi viaggi.
Sicurezza
La Hyundai Tucson pone l’asticella della sicurezza in alto. La dotazione di serie in quest’ambito è ampia. Con uno spazio di frenata di 36.9 m a 100 km/h la Tucson può competere tranquillamente con le altre SUV.
Motore e trasmissione
Le prestazioni della Tucson sono buone. In concreto: il motore turbodiesel da 2 l eroga a partire da 1750 giri/min una coppia di 400 Nm e una potenza di 136 kW a 4000 giri/min. Questi dati consentono alla SUV un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 11.1 s. La buona trazione offre la migliore tenuta in ogni situazione.
Consumo
I consumi di fabbrica ridotti del diesel, annunciati a 6.5 l/100 km, colpiscono. Nella realtà però sulla strada il dato è illusorio. Bisogna infatti prevedere un maggior consumo di circa un litro.